Presentazione delle richieste

Richiedenti:

Promuovere le attività internazionali e sostenere il processo di internazionalizzazione dell'Ateneo, al fine di accrescere la sua competitività sul piano internazionale.
Il "Regolamento relativo ai contributi per la promozione delle attività internazionali dell'Ateneo" e il "Bando annuale per la concessione dei contributi", reperibili nella apposita sezione Documenti.
Dopo la pubblicazione del bando annuale (che avviene entro il 30 novembre di ogni anno) ed entro la scadenza del 28 febbraio (ora stabilita nel bando).
Per l'azione 1 il responsabile del progetto europeo/internazionale, per l'azione 2 il coordinatore dell'accordo o il responsabile scientifico del progetto, previo consenso del coordinatore.
Sì, è possibile presentare più di una richiesta per entrambe le azioni tenendo presente tuttavia che ogni dipartimento potrà presentare, per ogni azione, un numero massimo di richieste definito dal bando annuale.
iFUND è disponibile alla pagina http://ifund.unifi.it per accedere all'applicativo è necessario effettuare il Login tramite le proprie credenziali del sistema di autenticazione unico di Ateneo, costituite dalla matricola personale e dalla propria password.
Massimo € 5.000 per ciascuna richiesta.
L'applicativo non consente la presentazione delle richieste oltre il termine stabilito dal Regolamento e dal bando annuale.
No, la trasmissione con modalità diverse da iFUND costituisce motivo di esclusione dal finanziamento.
L'irregolarità del richiedente rispetto alla rendicontazione di un contributo ricevuto negli anni precedenti e il cui termine di rendicontazione sia scaduto costituisce motivo di esclusione dal finanziamento.
Si, fino alla data di scadenza del bando (28 febbraio) è possibile modificare la propria richiesta. E' possibile anche eliminare una richiesta già presentata, purché entro la data di scadenza del bando.
Si, purché la richiesta di contributo sia corredata da un documento attestante l'avvenuta presentazione del progetto alle competenti istituzioni comunitarie e/o internazionali. Tuttavia, la richiesta non sarà ammessa al finanziamento quando si riferisca a un progetto già approvato alla data di scadenza annuale per la presentazione delle richieste.

Dipartimenti:

Ogni Dipartimento, tramite un referente amministrativo precedentemente individuato, sarà autorizzato ad accedere ad iFUND.
Dopo la scadenza per la presentazione delle richieste (28 febbraio di ogni anno) e, limitatamente all'anno 2017, entro il 17 aprile (ore 13:00).
Il numero massimo di richieste da validare per ogni dipartimento sarà definito dal bando annuale.
Il sistema invia una mail di notifica ai referenti di dipartimento per comunicare l'avvenuta registrazione di un nuovo utente afferente al dipartimento.
Il sistema non consente la validazione delle richieste oltre il termine stabilito dal Regolamento e dal bando annuale.
La mancanza della delibera costituisce motivo di esclusione dal finanziamento per tutte le richieste presentate dal dipartimento. Per tale motivo iFUND non permette la validazione se non si allega la copia della delibera (debitamente firmata) in file formato PDF.
La validazione dà luogo automaticamente alla trasmissione delle richieste al Coordinamento per le Relazioni Internazionali per l'esame e la successiva selezione da parte degli organi competenti. Al termine della validazione, il sistema rilascia una certificazione delle richieste selezionate, che dovrà essere stampata, sottoscritta dal direttore del dipartimento, protocollata e trasmessa tramite TITULUS al Coordinamento entro i 5 giorni successivi al termine ultimo per la validazione.

Rendicontazione

Il "Regolamento relativo ai contributi per la promozione delle attività internazionali dell'Ateneo" e il "Bando annuale per la concessione dei contributi".
I contributi assegnati nell'ambito delle Azioni 1 e 2 a partire dal bando per l'anno 2014.
Si può accedere al modulo per la rendicontazione disponibile in iFund, tramite Login inserendo il proprio numero di matricola e la password utilizzata per l'accesso agli altri servizi on-line di Ateneo.
No, la rendicontazione deve essere effettuata esclusivamente tramite iFUND, ad eccezione dei contributi assegnati precedentemente al bando per l'anno 2014, per i quali è prevista la rendicontazione cartacea.
- Gli assegnatari dei contributi (richiedenti)
- I dipartimenti
- Il Coordinamento per le Relazioni Internazionali
Per ognuno dei soggetti coinvolti è prevista in iFUND un'apposita sezione per gli adempimenti di competenza.
Gli assegnatari dei contributi, accedendo dalla sezione "Richiedenti – Rendicontazione richieste", dovranno presentare, in relazione a ciascun contributo ricevuto, il rendiconto delle attività svolte entro 30 giorni dalla data di scadenza per l'utilizzazione del contributo; I dipartimenti, tramite i referenti amministrativi già abilitati, accedendo dalla sezione "Dipartimenti – Rendicontazione richieste", dovranno completare entro i successivi 30 giorni la rendicontazione effettuata dai richiedenti, inserendo le spese sostenute. Successivamente dovranno procedere alla certificazione delle richieste rendicontate da far sottoscrivere al Direttore del Dipartimento, protocollare e trasmettere tramite Titulus al Coordinamento per le Relazioni Internazionali entro i 5 giorni successivi al termine ultimo per la rendicontazione. Il Coordinamento per le Relazioni Internazionali dovrà effettuare il monitoraggio delle rendicontazioni effettuate.
Fermo restando che eventuali proroghe per l'utilizzo dei fondi sono concesse nel rispetto delle disposizioni normative di riferimento, la nuova tempistica per la rendicontazione dei contributi assegnati, comunicata formalmente agli interessati, verrà inserita dal Coordinamento per le Relazioni Internazionali all'interno di iFUND. Per le richieste prorogate i referenti di dipartimento per iFUND dovranno effettuare la procedura di certificazione per ogni singola richiesta prorogata.
Fermo restando che eventuali variazioni sono ammesse solo nei casi previsti dalle disposizioni normative di riferimento, esse saranno inserite dal Coordinamento per le Relazioni Internazionali all'interno di iFUND, previa comunicazione agli interessati. Nel caso in cui la variazione comporti una proroga per l'utilizzo dei fondi, i referenti di dipartimento per iFUND dovranno attenersi alle indicazioni di cui alla FAQ n. 7.
L'assegnatario dei fondi dovrà indicare nella scheda di rendicontazione – Step 3 - sezione "Relazione sulle attività svolte e sui risultati conseguiti" le motivazioni per cui il contributo è stato utilizzato solo in parte. Successivamente i referenti di dipartimento per iFUND dovranno procedere alla rendicontazione delle spese effettivamente sostenute, tenendo conto che il contributo non utilizzato confluirà nel risultato d'esercizio di Ateneo.
Sì, l'assegnatario dei fondi dovrà indicare nella scheda di rendicontazione – Step 3 - sezione "Relazione sulle attività svolte e sui risultati conseguiti" le motivazioni per cui il contributo non è stato utilizzato. Successivamente i referenti di dipartimento per iFUND dovranno flaggare la voce "Non è stata sostenuta alcuna voce di spesa". In assenza di tali adempimenti il sistema non produrrà la certificazione complessiva delle richieste già rendicontate dal dipartimento. Si ricorda che il contributo non utilizzato confluirà nel risultato d'esercizio di Ateneo.